Come diventare un buon traduttore, costruirsi una carriera di successo e sentirsi un professionista richiesto?
Uno dei requisiti fondamentali è evitare errori banali che possono costare tempo, fatica, reputazione… e denaro.
Oggi ho deciso di presentarvi i più comuni — e disastrosi — errori del mestiere nel modo più semplice e memorabile possibile: ecco a voi… i miei “consigli dannosi” per traduttori!
Sull’istruzione
Se ti viene all’improvviso
La voglia di studiare,
Questa idea, senza sorriso,
È meglio abbandonare.
Chi si affanna sui saperi
Spreca tempo ed energie,
Mettiti subito al lavoro —
È così che il grano fiorisce!
Perché mai perdere tempo con libri noiosi, corsi o altre “inutili complicazioni”? Soprattutto se già conosci una lingua straniera e riesci a cavartela bene nella vita quotidiana: guardi serie in lingua, leggi blog, ordini senza problemi al ristorante all’estero. Se sai parlare, allora sai anche tradurre — giusto?
E se invece la lingua non la padroneggi del tutto… nessun problema: oggi ci sono traduttori automatici incredibili. Ce la farai comunque, soprattutto con testi scritti! L’importante è iniziare a lavorare subito: i soldi non si guadagnano da soli.
Nota seria:
Il lavoro del traduttore implica moltissime sfumature che vanno ben oltre la conoscenza “quotidiana” della lingua: gestione delle fonti, strumenti professionali, terminologia di settore… Senza queste competenze, sarà difficile sopravvivere nel mestiere. Ma investire tempo per acquisirle ti ripagherà presto: lavorerai meglio, più velocemente, e con risultati di qualità.
Sulla traduzione letterale
Se nel testo all’improvviso
C’è un’allusione un po’ ambigua,
Uno slogan, una battuta,
O una frase un po’ contorta,
Non restarci troppo sopra,
Risparmia la tua mente,
Senza dubbi e senza indugio,
Traduci tutto alla lettera!
Chi traduce non deve certo preoccuparsi di adattare il testo! Se l’autore ha scritto qualcosa, saprà pur lui cosa voleva dire… Il compito del traduttore? Limitarsi a riportare parola per parola ciò che è scritto.
Non ti allontanare mai dal testo originale. Fidati: guarda che meraviglia questa frase tradotta letteralmente dall’inglese!
Nota seria:
Conservare stile, significato e tono è essenziale, ma spesso la traduzione “letterale” non ci riesce affatto.
Un buon traduttore è colui che riesce a far percepire a un lettore nella lingua di arrivo le stesse emozioni e intenzioni che l’autore trasmette nel testo originale. E questo, fidati, non si ottiene con la traduzione parola per parola.
Sui traduttori automatici
Se vuoi guadagnar di più
E risparmiare anche del tempo,
C’è Google Traduttore!
Lui lavora al posto tuo.
Ancor meglio l’IA,
Quella rete intelligente,
Traduce in un lampo —
Addio, traduttore… per sempre!
Viviamo nell’era dell’alta tecnologia: perché affaticarsi? Basta copiare il testo su ChatGPT, incollare il risultato, inviarlo al cliente e il gioco è fatto! Tutti contenti, giusto? Nessun bisogno di rileggerlo: l’IA è sicuramente più brava di te, no? E pensa a quanti progetti puoi gestire in contemporanea: un fiume di denaro!
Nota seria:
È vero, le tecnologie automatiche hanno fatto grandi progressi, ma non sostituiranno mai del tutto il traduttore umano. Nei testi complessi, ambigui o ricchi di sfumature culturali, l’intelligenza artificiale inciampa facilmente.
Gli strumenti automatici vanno usati come supporto (soprattutto i CAT tool), non come sostituti del pensiero critico.
Sull’accettazione degli incarichi
Se ti offrono all’istante
Un bel testo di medicina,
Un manuale d’ingegneria
O un contratto d’assicurazione,
Un articolo accademico —
Accetta senza timore!
Ogni incarico è oro puro,
Il linguaggio è sempre quello!
E la paga? Pure meglio!
Che importa il contenuto? Se conosci la lingua, puoi tradurre tutto. Una parola sconosciuta? C’è il dizionario! E i testi tecnici si pagano di più: motivo in più per accettarli al volo.
Nota seria:
Ogni settore ha una terminologia specifica, spesso intricata. Anche abbreviazioni e sigle cambiano significato a seconda del contesto. Buttarsi su testi specialistici senza le competenze necessarie è un rischio enorme.
Meglio formarsi con calma e responsabilità: la professionalità si costruisce anche con il buon senso.
Sulla revisione del testo
Quando hai finito il lavoro,
Non rileggerlo, sul serio!
Quello che è uscito va bene,
Controllarlo? Che mistero!
Il traduttore superpro
Fa perfetto al primo colpo,
Guarda i veri professionisti —
Non perdono tempo troppo!
Conclusione
Questi “consigli dannosi” possono sembrare esagerati. Eppure, nella realtà, sono errori fin troppo comuni — a volte messi tutti insieme!
Le peggiori qualità di un cattivo traduttore sono la fretta, la superficialità e la famosa mentalità del “così va bene lo stesso”.
Se non vuoi finire nella lista nera di clienti che non tornano mai… non imitare mai gli “eroi” dei nostri consigli ironici.
Buon lavoro — quello vero!

